1 |
Presentazione1 |
Presentazione 2 |
5 dic. 2015 Villa Niscemi
di Maria Antonietta Spadaro
Secondo il filosofo francese Henri-Louis Bergson (1859-1941), l’élan vital (slancio vitale), è la forza che muove la vita, come adattamento dinamico all’ambiente.
La dialettica fra la vita e le forme deve presupporre il movimento: una forma definita in modo statico è sempre una sconfitta del movimento vitale. L’essere umano deve vivere trasformando se stesso, evolvendo il proprio essere per crescere e progredire.
Credo che la personalità e le opere di Antonietta esprimano proprio l’élan vital di Bergson, come raramente mi è capitato di incontrare.
Lavorare la creta, ossia una materia informe che si lascia plasmare assecondando i pensieri, le emozioni, gli impulsi dell’artista, non poteva che essere il medium preferito da Antonietta Filangeri per comunicare i propri sentimenti.
Mi sono sempre interessata al lavoro delle donne artiste, ma comunque per ogni vero artista in generale, è impossibile separare l’essenza del carattere dal valore, la qualità, lo stile delle opere che egli produce. Ciò è evidente nelle creazioni di Antonietta, vitali e sfuggenti come il tempo e la vita stessa.
Il polpo, i coralli, le suggestioni marine sono temi che Antonietta tratta con l’impeto vitale che la caratterizza e che riesce a stregarci. Così avviene per i Presepi, brulicanti di forme che non lasciano sostare il nostro occhio; e ancora per gli utensili, alzate, centrotavola, ecc., per i quali le consolidate strutture della tradizione si rinnovano secondo quel necessario slancio verso nuove conquiste formali, e infine per i deliziosi cretamonili, i quali attingono sia dal mondo marino sia da movenze barocche, sempre con quella gioiosa ludica affascinante fantasia della nostra artista.
4 |
5 |
6 |
Ho apprezzato molto il lavoro di Antonietta a Tusa, dove ha ristrutturato un piccolo edificio - ora destinato ad accogliere l’ “OFFICINA D’ARTE ALESINA-Camillo Filangeri” -, ereditato dal padre, per farne un luogo della memoria della famiglia e in particolare del genitore, in omaggio al quale ha organizzato, sempre a Tusa, quest’anno un convegno per ricordarne la personalità e la figura di raffinato e apprezzato studioso.
7 |
Nessun commento:
Posta un commento