Per i bambini i 4 libri di Fiabe di M. A. Spadaro ambientate a Palermo nei vari periodi storici. Ed. Vittorietti // 6 giugno 2017 ore 17.00 Conferenza "Arte al femminile" a Palazzo Petyx via E.Albanese 94 Palermo // "O'Tama e Vincenzo Ragusa. Un ponte tra Tokyo e Palermo" a cura di M. A. Spadaro - Palazzo Sant'Elia - 12 maggio-28 luglio 2017

domenica 28 maggio 2017

28 maggio pomeriggio: visita guidata alla mostra

Aggiungi didascalia

Aggiungi didascalia
Aggiungi didascalia

Aggiungi didascalia

Aggiungi didascalia


Aggiungi didascalia
Aggiungi didascalia

Aggiungi didascalia

28 maggio mattina a Villa Igea: uno spettacolo!

1


2
3

6

5
4

venerdì 26 maggio 2017

mercoledì 24 maggio 2017

L'UTOPIA DEL GIAPPONE IN EUROPA - 9 GIUGNO 2017 - GIORNATA DI STUDI - PALAZZO SANT'ELIA


A
B


Palazzo Sant'Elia
Locandina

La mostra
La mostra, oltre a  colmare una lacuna nella storiografia artistica dell’800 italiano, presenta nel suo scorrevole percorso narrativo una notevole quantità di opere realizzate da O’Tama e Vincenzo Ragusa in Giappone e a Palermo, contestualizzate nel più vasto ambito di un giapponismo locale, segno indiscutibile del dilagante orientalismo dell’epoca. Un totale di 170 pezzi, in massima parte in collezioni private e pertanto inediti, conducono lo spettatore in inconsuete e affascinanti atmosfere.


La mostra
Aggiungi didascalia
Aggiungi didascalia

domenica 21 maggio 2017

Mostra "O'Tama e Vincenzo Ragusa. Un ponte tra Tokyo e Palermo": manifesti, pannelli, ecc.

Pannello 2,50x2.50

Manifesto

invito
3
5
4

1
Presentazione

2


Haiku 

Haiku
7

6
8
logo


Banner esterno

In mostra foto di Casa Ragusa

Casa Rgusa in via D'Ondes Reggio, 1900 [foto A Giannusa]

[foto A. Ardizzone]

Ingresso [foto A Giannusa]
Nella palazzina che fu dimora dei coniugi Ragusa, in via D’Ondes Reggio, che sappiamo all’epoca decorata da O’Tama, rimane, forse unica superstite, la straordinaria decorazione della volta di un salone quadrato al primo piano. Tale volta è interamente rivestita da frammenti di piastrelle in ceramica colorata, mentre negli angoli si sviluppa una floreale decorazione pittorica. Un effetto assolutamente insolito che, ancora una volta, ci conferma l’incredibile fantasia creativa dell’artista giapponese.
La pittrice utilizzò cocci variopinti di maioliche per tale stupefacente inedita trovata decorativa (è da escludere che conoscesse le simili decorazioni di Antoni Gaudí).
Progetto grafico A. Giannusa
Purtroppo al momento tale opera è occultata dalla realizzazione di un controsoffitto.




O'Tama Ragusa, Soffitto decorato [foto A. Ardizzone]


[foto A. Ardizzone]









[foto A. Ardizzone]

[foto A. Ardizzone]