Per i bambini i 4 libri di Fiabe di M. A. Spadaro ambientate a Palermo nei vari periodi storici. Ed. Vittorietti // 6 giugno 2017 ore 17.00 Conferenza "Arte al femminile" a Palazzo Petyx via E.Albanese 94 Palermo // "O'Tama e Vincenzo Ragusa. Un ponte tra Tokyo e Palermo" a cura di M. A. Spadaro - Palazzo Sant'Elia - 12 maggio-28 luglio 2017

sabato 28 maggio 2011

Ricordare i fasti e l'importanza internazionale della Targa Florio


















Sabato 28 maggio 2011, al Grand Hotel delle Terme, si è tenuto il Convegno, organizzato dal Rotary Club Termini Imerese, su



Targa Florio
Ieri, oggi ... e domani?






Dopo i saluti del Presidente, Dott. Bernardo Mercadante,
sono intervenuti a parlare degli aspetti storici e agonistici della mitica Targa, voluta da Vincenzo Florio jr. nel 1906,
Salvatore Battaglia, Maria Antonietta Spadaro, Beppe Barresi e il sindaco di Termini, Salvatore Burrafato. Tutti hanno sostenuto la necessità che si mantenga viva la memoria, e non solo, di questo episodio per decenni protagonista dello sport internazionale, che poneva la Sicilia al centro delle cronache sportive e mondane. Tre sono al momento i musei che raccolgono cimeli della Targa: quelli di Cerda, Collesano e Campofelice di Roccella. Ma l'intero percorso della gara e le tribune costituiscono testimonianze preziose da salvaguardare.
Maria Antonietta Spadaro ha proposto infine di intitolare il Grand Hotel delle Terme, quartier generale già all'epoca dei Florio della manifestazione, proprio alla Targa Florio. Il prestigioso albergo, progettato da Giuseppe Damiani Almejda, potrebbe chiamarsi Grand Hotel delle Terme "Targa Florio".

mercoledì 18 maggio 2011

Perché il Museo Riso non è provvisto di ascensore?
















Alla faccia della contemporaneità!!!

Molti a Palermo, e non solo, si chiedono come mai il Museo regionale d'arte contemporanea di Palazzo Riso non abbia l'ascensore (in questi ultimi anni qualcuno ha scritto articoli sui quotidiani): un accessorio per nulla secondario anzi obbligatorio per legge negli edifici pubblici, cioè aperti al pubblico.
Il Museo Riso, inaugurato nel 2008, con disinvoltura, è l'unico museo a Palermo privo di ascensore!! Forse è l'unico nel mondo civile ...
Persino il Museo Diocesano è fornito di ascensore, oltre all'Abatellis, Salinas, Gam, ecc.
Attendiamo, fiduciosi, risposte dalle autorità competenti, che intanto ringraziamo anticipatamente, perché presto si possano attivare al fine di sbloccare questa incredibile e assurda situazione.

sabato 14 maggio 2011

22 maggio 2011 visita alla villa romana di San Luca










L'Anisa di Palermo, su proposta della socia, Prof. Silvana Badami, ha organizzato domenica 22 maggio 2011 la visita guidata, dall'archeologa Dott. Donata Zirone, al sito archeologico della villa romana di San Luca, nel territorio di Castronovo di Sicilia - Lercara Friddi.
Poiché l'area della villa ricade su un territorio privato, il gruppo Anisa ha goduto della magnifica ospitalità del proprietario, Dott. Egidio Gonzales, nel suo bellissimo baglio.



scheda
La Villa romana di San Luca, si trova in contrada San Luca nel territorio di Castronovo di Sicilia, ed è stata portata alla luce grazie alle indagini archeologiche condotte dalla Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Palermo iniziate nel 1992 e portate avanti con campagne scavo dal 2002 al 2007, e successivamente definita in alcune parti con il contributo, approvato dalla Soprintendenza, degli alunni del Liceo Classico G. Meli che partecipano dall’a.s. 2006/07 ad un progetto di archeologia che prevede una settimana di scavo presso il sito durante il periodo estivo.
I resti murari più consistenti finora messi in luce si riferiscono a strutture di una villa romana del I sec. a.C. nell’ultima fase repubblicana e rimasta in vita per tutta l’età imperiale.
Si tratta di un insediamento di carattere rurale che viveva di un’economia legata all’attività agricola e pastorizia, vista l’articolazione delle parti della villa, la tecnica edilizia e i reperti ceramici e monetali trovati (alcuni sono conservati in un magazzino adiacente). [Silvana Badami]


Appuntamenti Anisa maggio 2011

3.5.2011 ore 17.00 Visita alla mostra Giovanni Lentini (1882-1948). Un palermitano a Milano, a cura di M. A. Spadaro. Palazzo Sant’Elia

6.5.2011 Siracusa, Museo “Paolo Orsi”, M. A. Spadaro presenta la Guida del Museo per bambini

9.5.2011 Roma, Accademia di San Luca, Finale nazionale delle Olimpiadi del Patrimonio 2011 (Anisa e Ministero P.I.)

10.5.2011 ore 17.00 Villa Zito, Arte al femminile 6, conferenza di Santina Grasso su Rosalia Novelli

12.5.2011 ore 17.30 Palazzo Sambuca (via Alloro 36), incontro promosso da Kalòs sulla Didattica dell'arte

14.5 ore 17.00 Visita alla mostra Giovanni Lentini (1882-1948). Un palermitano a Milano, a cura di M. A. Spadaro. Palazzo Sant’Elia (organizzata con il Fai)

15.5 ore 10.30 ultima possibilità di vedere la mostra Giovanni Lentini (1882-1948). Un palermitano a Milano, a cura di M. A. Spadaro. Palazzo Sant’Elia

22.5.2011 Visita al sito archeologico della Villa romana di San Luca. Per ulteriori informazioni e prenotazioni rivolgersi ai responsabili Anisa

31.5.2011 Steri, presentazione libro di Vincenzo Abbate sul Collezionismo (Gruppo Editoriale Kalòs), l'orario sarà presto comunicato


- Si ricorda che sono ancora aperte le iscrizioni Anisa 2011 – la quota è di € 40,00 – gli iscritti riceveranno in omaggio il volume Il Museo per tutti. Esperienze di didattica museale, Gruppo Editoriale Kalós









Nelle foto la premiazione Olimpiadi del Patrimoni 2011
Accademia di San Luca - Roma









Mariella Riccobono, rappresentante provinciale, via Tevere 20, 90144 Palermo, tel. 091 422291; cell. 333 7536488

Maria Antonietta Spadaro, vicepresidente nazionale, via Sardegna 5, 90144 Palermo, tel. 091 8889588; cell. 338 9929620;







17 maggio 2011 inaugurazione ufficiale al Museo di Aidone della Dea di Morgantina

Dopo le complesse, tormentate vicende vissute nell'ultimo trentennio dalla statua proveniente da Morgantina, finalmente tornata in Sicilia dagli Usa, Demetra trova la sua dimora nel museo di Aidone.
Realizzata alla fine del V sec. a. C. nel cosiddetto stile fidiaco, l'imponente statua fu denominata "Venere" di Morgantina, sebbene oggi alla luce di recenti studi sia stata identificata quale Demetra, divinità più in sintonia con la mitologia dei luoghi e la tipologia della figura.
Ad onorare la Dea sono intervenuti il ministro dei Beni Culturali, Giancarlo Galan, Francesco Rutelli, Luis Godart, Raffaele Lombardo, Sebastiano Missineo, Gesualdo Campo e molte altre autorità.


Foto 1. Museo di Aidone
foto 2 e 3. La Dea di Morgantina
foto 4, con la Dea, Sebastiano Messineo, Giancarlo Galan, Raffaele Lombardo, Luis Godart e Francesco Rutelli, il quale entrando nella sala ha esclamato: "Oh! Ecco la Bambola!"
foto 5. un esempio del tesoro dei magnifici argenti di Morgantina
foto 6. gli acroliti di Morgantina (vestiti da Marella Ferrera)
foto 7. Giusy Passaniti e M. A. Spadaro nella sala degli acroliti